Il sedano non è solo un’aggiunta croccante alle tue ricette preferite; inoltre è un ortaggio che può essere facilmente rigenerato dagli scarti comodamente a casa vostra. Che tu abbia il pollice verde o meno, far ricrescere il sedano è un processo semplice e gratificante che richiede sforzi e risorse minimi. In questa guida ti guideremo passo passo attraverso come far ricrescere il sedano prima in acqua, poi trapiantarlo nel terreno, il tutto in contenitori.
Sommario
Materiali necessari:
Fase 1: Raccogliere e preparare il sedano avanzato
Fase 2: Respingere l’acqua
Fase 3: Trapiantare nel terreno
Fase 4: Cura e raccolta
Materiali necessari:
Sedano fresco: Acquista un mazzo di sedano nel tuo negozio di alimentari locale o al mercato agricolo . Cercane uno con steli sani e croccanti.
Contenitori: scegli contenitori con fori di drenaggio per le fasi dell’acqua e del suolo. Possono essere barattoli di vetro, contenitori di plastica o qualsiasi contenitore riciclato che possa contenere acqua.
Acqua: utilizzare acqua pulita a temperatura ambiente per la fase iniziale di ricrescita.
Mix di terriccio: optare per un mix di terriccio ben drenato per la fase del terreno.
Luce solare: trova un posto soleggiato nella tua casa dove il sedano possa ricevere abbastanza luce solare.
Passaggio 1: raccogliere e preparare il sedano avanzato
Tagliare il sedano: tagliare i gambi di sedano, lasciando circa 2 pollici dalla base. È qui che avverrà la ricrescita.
Rimuovere gli strati esterni: rimuovere eventuali strati esterni che potrebbero ostacolare il processo di ricrescita.
Passaggio 2: respingere l’acqua.
Mettere nell’acqua: immergere la base di sedano in un contenitore con abbastanza acqua da coprire l’estremità tagliata.
Cambia l’acqua regolarmente: cambia l’acqua ogni pochi giorni per mantenerla pulita e fornire nutrienti essenziali.


Yo Make również polubił
Pane alle Banane e Torta di Carote: Un Dolce Super Delizioso!
Torta umida di datteri
Macchie ostinate sui sedili dell’auto? Il trucco dell’autolavaggio per rimuoverle
Acqua allo zenzero: la più salutare