La nostra marmellata fatta in casa all’arancia dolce

Preparazione
1. Preparare le arance
Inizia lavando molto bene le arance, preferibilmente biologiche. Sbucciale con attenzione, cercando di eliminare il più possibile la parte bianca amara (albedo).
Se desideri una marmellata con piccoli pezzi di scorza, taglia la buccia in striscioline sottili.
Taglia quindi la polpa delle arance a piccoli pezzi, oppure frullala leggermente per ottenere una consistenza più liscia e uniforme.

2. Unire gli ingredienti
In una pentola capiente dal fondo spesso, unisci la polpa delle arance, le scorze tagliate (se utilizzate) e lo zucchero.
Mescola bene e lascia riposare per circa un’ora a temperatura ambiente: in questo modo lo zucchero aiuterà a estrarre il succo naturale dalla frutta.

3. Cottura della marmellata
Trascorso il tempo di macerazione, porta la pentola sul fuoco a fiamma media.
Aggiungi il succo di limone e il sale al limone. Se desideri, aggiungi anche i chiodi di garofano per un aroma speziato unico.
Mescola continuamente mentre il composto arriva a sobbollire. Il succo di limone è importante anche per favorire la gelificazione naturale della marmellata, grazie alla pectina.

4. Controllare la consistenza
La marmellata deve cuocere fino a quando non si addensa. Il tempo può variare dai 30 ai 60 minuti, a seconda del contenuto d’acqua delle arance.
Per verificare se è pronta, fai la “prova del piattino”: versa una piccola quantità di marmellata su un piatto freddo. Se, spingendola con un dito, la superficie si raggrinza leggermente, la marmellata è pronta.

5. Finitura e conservazione
Quando la marmellata ha raggiunto la consistenza desiderata, togli la pentola dal fuoco. Rimuovi i chiodi di garofano, se li hai usati.
Lascia raffreddare per qualche minuto, poi versa la marmellata ancora calda nei vasetti precedentemente sterilizzati.
Chiudi bene con tappi ermetici e capovolgi i barattoli per creare il sottovuoto. Lasciali raffreddare completamente prima di riporli.

Conserva la marmellata in un luogo fresco e al riparo dalla luce. Una volta aperta, tienila in frigorifero e consumala entro qualche settimana.

Consigli per servirla
Questa marmellata d’arancia dolce è deliziosa spalmata su una fetta di pane tostato, oppure mescolata allo yogurt bianco per una colazione naturale.
Può anche essere usata come ripieno per crostate, o come glassa brillante su cheesecake e dessert.

Il suo sapore agrumato, vivace ma non eccessivamente amaro, la rende una conserva versatile e irresistibile, perfetta per donare un tocco di calore e luce alle giornate fredde.

Buona preparazione e… buon appetito!